SCUOLA/ D’Onghia, giusta la scelta del disegno di legge
ROMA – “Trovo bizzarro e paradossale l’atteggiamento di molte opposizioni che oggi lamentano il cambio di rotta del governo sulla scuola. Gli stessi che hanno criticato l’esecutivo per il suo decisionismo, oggi si stracciano le vesti per la decisione di affrontare in Parlamento la riforma della scuola. L’iter parlamentare è la via più opportuna e corretta per un provvedimento di tale importanza e...
SCUOLA/ Sottosegretario D’Onghia, parlamento valuti sostegno a paritarie. Siamo al governo per questo
ROMA – “Con soli 500milioni di euro l’anno le scuole paritarie assicurano l’istruzione, attraverso 14mila istituti, a circa 900mila studenti italiani. Si tratta di una cifra che corrisponde solamente all’1% della spesa del Sistema nazionale per l’Istruzione e la Formazione. Perciò ritengo che il Parlamento debba valutare seriamente l’ipotesi di inserire nuove forme di sostegno alle...
L. elettorale: Sottosegr. D’Onghia, miglioriamo la legge rimanendo al governo
ROMA – “Noi Popolari per l’Italia ci batteremo per migliorare questa legge, che come tutte le leggi è sempre perfettibile, ma confermiamo l’appoggio al governo con l’obiettivo di realizzare tutti quei cambiamenti di cui il paese ha bisogno”. Così in una nota la senatrice Angela D’Onghia, sottosegretario all’Istruzione, a proposito della legge elettorale in corso di approvazione al...
Una legge di stabilità regionale costellata da buone intenzioni ma con molte incognite. Aurelio Pace (PpI Basilicata)
POTENZA – La lunga maratona notturna che il Consiglio Regionale ha vissuto ci consegna una legge di stabilità costellata da molte buone intenzioni e da poche poste certe di spesa. Poca progettualità sulla spesa corrente, molto rimandato ai fondi strutturali ed all’Europa. Una manovra che ha risentito del prosciugamento di risorse dovute ai tagli di circa cinquanta milioni di euro imposti dal Governo nazionale, capace più di...
Governo: Mauro, fiducia al governo non più scontata
ROMA – “La nostra delusione nei confronti dei risultati di questo governo continua a crescere. I suoi risultati sono scarsi e il disagio nel paese è ormai lampante. Lo dimostrano le iniziative dei sindacati e il calo dell’1,5percento della popolarità di Matteo Renzi ogni settimana. Fatti che ormai nessuno può nascondere. Per questi motivi non possiamo continuare a dare per scontato l’appoggio al suo governo”. Lo ha detto...