ROMA/Venturini: autisti ATAC volontari “misericordiosi” per Giubileo

Siamo a ridosso dell’apertura della “Porta Santa” e dopo le dimissioni del sindaco Marino nulla è amministrato (era amministrato prima?) per ottimizzare i servizi di trasporto Atac di Roma. Gli autisti Atac sono rimasti in attesa da tempo di percepire gli stipendi arretrati, ed hanno anche loro famiglia. Manifestano giustamente dissenso con cartelli all’interno dei bus con su scritto “quest’autobus è guidato da conducente senza stipendio”, scioperare non possono rischiano di essere precettati, cos’altro si deve fare? E questo è stato argomento di confronto fra i passeggeri del bus 665 (compresa la mia persona) che porta a San Giovanni in Laterano, ed è naturale essere solidali con coloro i quali “muovono Roma” perché sono protagonisti, come il popolo Italiano, del pubblico, e tutti i giorni consentono che la vita di ognuno si svolga in ogni direzione.  La democrazia fondamento della legittimazione delle Istituzioni pubbliche è evaporata. Noi Popolari per l’Italia assicuriamo il massimo impegno nelle sedi a sostegno di legittimi interessi dei lavoratori per i quali è chiesto rispetto e condivisione, avviene così in tutti i paesi dell’Unione Europea.

Francesca Romana Rastelli Ufficio politico PpI di Roma Capitale