ROMA/Salatto: Renzi e Marino accomunati da un ineffabile destino
Renzi, Marino accomunati da un ineffabile destino. Come avere fiducia nei dati economici diffusi dal primo se poi la Corte dei Conti lo accusa di “gravi irregolarità” nei bilanci di quattro anni della sua città quando era Sindaco di Firenze.
Lo stesso dicasi per il secondo, indagato per “Truffa” avendo fatto risultare, nel periodo della sua Presidenza della Onlus “Imagines”, assunzioni fittizie (una reale, due inesistenti seppure regolarmente pagate ) in modo che l’Associazione potesse godere di maggiori agevolazioni fiscali. Ovviamente, come sempre, la giustificazione è di non essersi accorto di nulla e di sentirsi anzi parte offesa…E pensare che oggi gestisce(?) Una realtà cittadina, Roma, con 3 milioni circa di cittadini e 62mila(calcolo per difetto) dipendenti capitolini !
Non vogliamo esprimere giudizi morali su queste due vicende. Ci limitiamo a rilevare solo la incapacità gestionale dei due che pure rivestono compiti Istituzionali di grande rilievo.
Aveva ragione il Presidente Emerito Gossiga nel concludere ,prima del decesso,il suo testamento politico con la seguente esortazione: “Dio protegga l’Italia”.
On Potito Salatto Vice Presidente Nazionale Popolari per l’Italia