Mauro: Dl Lavoro fa qualche passo avanti
Roma – “Per quanto riguarda il Dl lavoro dobbiamo tornare allo spirito del testo originario e gli emendamenti del governo vanno nella giusta direzione”. Lo scrive in una nota il senatore Mario Mauro, presidente dei Popolari per l’Italia. “Per incoraggiare il lavoro e far sì che i giovani possano trovare occupazione, è importante che i datori di lavoro e gli imprenditori abbiano la certezza di poter contare su regole equilibrate ed efficaci”. “Mi sembra che, per incoraggiare la propensione ad assumere, siano importanti alcuni aspetti. Ad esempio la nuova disciplina non si applica ai rinnovi dei contratti a termine in quanto non sono soggetti a limiti. Come pure il fatto che il limite del 20 per cento dei dipendenti non si applica ai contratti a termine stipulati nell’ambito di programmi di ricerca e di innovazione.”
“In terzo luogo, le sanzioni per i contratti a termine in eccesso e per l’apprendistato privo di formazione diventano pecuniarie in luogo della trasformazione in contratti a tempo indeterminato; ancora, il vincolo di una quota di precedenti contratti di apprendistato stabilizzati si applica solo alle aziende sopra i 50 dipendenti e quindi ad una minoranza della popolazione lavorativa. È ripristinato l’apprendistato stagionale, mentre la Regione ha l’obbligo di comunicare entro 45 giorni all’impresa che avvia contratti di apprendistato non generiche modalità ma lo specifico calendario dell’attività formativa che essa organizza, avvalendosi anche dell’impresa stessa o dell’associazione cui aderisce quando disponibili”. “Infine i contratti collettivi possono sempre stabilire regole più favorevoli al datore di lavoro”, conclude il senatore Mauro.