Maro’: Mauro accanimento indiano. Italia faccia valere sua giurisdizione
ROMA – “La decisione della Corte suprema indiana di non concedere a Massimiliano Latorre la proroga delle cure e a Salvatore Girone la possibilità di trascorrere il Natale a casa rappresenta un grave un accanimento nei confronti dei nostri due militari detenuti ingiustamente e illegalmente da quasi tre anni”. Così il presidente dei Popolari per l’Italia Mario Mauro in una nota a proposito della decisione della Corte indiana sull’ultima richiesta dei due Marò detenuti in India.
“In un momento come questo – ha aggiunto Mauro – voglio esprimere una volta di più la mia vicinanza a Salvatore, Massimiliano e alle loro famiglie. Un sostegno contro gli abusi di un paese straniero che non ha il diritto di privare della libertà due nostri militari”.