Lombardia, Baldini: “Cancellare Monza? Grave danno morale ed economico ”
Milano – Baldini (Misto) interviene dopo le dichiarazioni di Ecclestone – “Cancellare Monza dal calendario del campionato del mondo di Formula 1 è inaccettabile: un grave danno morale ed economico alla comunità brianzola e a tutti gli appassionati di automobilismo”. Scende in pista Maria Teresa Baldini, consigliere regionale Gruppo Misto, dopo la dichiarazione d’intenti del patron del Circus Bernie Ecclestone che si è detto intenzionato a non rinnovare il contratto con il circuito di lombardo dopo il 2016.
“Dal punto di vista storico – spiega Baldini, che è anche mamma di una delle giovani promesse dell’automobilismo: Federico Leo – il tracciato brianzolo è forse il più importante al mondo”. Monza infatti è quasi sempre stata nel calendario del massimo campionato automobilistico, istituito nel 1950: solo una volta non si è disputato, per motivi di sicurezza, era il 1980.
Da tenere in considerazione anche i valori che il mondo delle corse porta con sé: “Per cimentarsi in questo sport è necessario avere una grande concentrazione mentale, un’ottima preparazione fisica e fruire di una tecnologia sempre all’avanguardia; – sottolinea il consigliere – è lo specchio perfetto della società in cui viviamo: oggi mente, corpo e tecnologia sono i tre aspetti che ci permettono di stare bene”.
“La perdita di Monza sarebbe però soprattutto un danno economico per la Brianza e la Lombardia che in un solo week-end ospitano migliaia di appassionati nelle proprio strutture ricettive – chiude Baldini – se Mister Ecclestone non farà passi indietro io non mi fermerò certamente ai box e mi batterò per Monza sia in sede istituzionale sia organizzando eventi che mantengano alta l’attenzione: perché il traguardo per tutta la nostra comunità è quello di tutelare e valorizzare il nostro amato tempio della velocità”.