Immigrazione: Santerini, Mare Nostrum è test solidarietà europea
Roma – “Prendiamo atto con soddisfazione dell’accoglimento integrale da parte del Governo alla nostra mozione per proseguire un’operazione che in questi mesi ha salvato 27.800 persone e fermato circa 200 scafisti, evitando ulteriori stragi e riducendo il flusso delle navi-madre. Mare Nostrum è un test di solidarietà europea. Abbiamo chiesto di negoziare con l’Europa un rafforzamento della protezione dei profughi condividendone gli oneri. Il Mediterraneo è la porta dell’Europa e tutti gli stati devono farsi carico dei flussi, composti in gran parte da profughi. Infatti, molti di loro fuggono da guerre e instabilità politica in Siria, Eritrea, sud Sudan, e hanno diritto a chiedere asilo già nei paesi di transito o nei campi, evitando i ‘viaggi della morte'”. Lo dichiara in una nota la la deputata Milena Santerini, del gruppo Per l’Italia, prima firmataria della mozione Pi per il proseguimento dell’operazione Mare Nostrum accolta integralmente dal Governo.
“Non serve quindi ricorrere a politiche di sbarramento alimentando ancora una volta la paura dell’invasione, come ha fatto la Lega, ma – sottolinea Santerini – discutere in Europa il trattato ‘Dublno 3’ realizzando centri europei di resettlement già in Nord Africa e di accoglienza in Sicilia, forti della credibilità ormai acquisita con gli ingenti sforzi fatti dall’Italia per il soccorso e l’accoglienza in mare”.