DIREZIONE NAZIONALE: Promuovere i comitati per il NO al referendum costituzionale e promuovere il partito sul territorio
Sabato 25 giugno si è tenuta a Roma la riunione della Direzione Nazionale dei Popolari per l’Italia. Presenti rappresentanti di Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Trentino, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. La riunione si è aperta con il ricordo, promosso dal Presidente Sen. Mario Mauro, della figura di Potito Salatto recentemente scomparso e con l’informazione che, in occasione del ‘cantiere’ del centrodestra riunitosi a Parma, i Popolari per l’Italia hanno voluto essere presenti inviando una delegazione. Dopo la relazione del Vicepresidente Vincenzo Niro sui risultati delle recenti elezioni amministrative si è aperto il dibattito che ha evidenziato l’urgenza per il Paese che il centrodestra diventi capace di presentarsi unito, inclusivo e attrattivo e la necessità per il partito di continuare il lavoro di radicamento sul territorio. “Il nostro tentativo” ha aggiunto il Presidente Mario Mauro “è quello di dare noi una direzione al centrodestra italiano”. Circa il prossimo referendum costituzionale è stata ribadita l’esigenza di organizzare eventi nelle nostre città per sostenere le ragioni del NO. Sul 2×1000 a Popolari per l’Italia (S 23) è stato concordemente rilevato che si tratta di una preziosa possibilità di autofinanziarsi. Il lavoro sui territori, sia per i Comitati per il NO al referendum che per il 2×1000 ha bisogno dell’impegno e la dedizione personale di ognuno di noi al progetto politico dei Popolari per l’Italia. La Direzione Nazionale sosterrà tutte le azioni tese a rafforzare la presenza di Popolari per l’Italia sia promuovendo nuovi iscritti che legando al Partito, tramite intese, presenze civiche e locali o movimenti di opinione con cui convergere su temi specifici.