Perchè la storia non si ripeta
www.futuro-europa.it – Basterebbe leggere queste poche righe scritte da Arrigo Levi in un articolo sul Corriere della Sera dell’8 Maggio 1974 dal titolo “Un passato che credevamo non dovesse tornare più “per rendersi conto quale sia oggi la situazione dell’Italia dopo la caduta della Prima Repubblica: “Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la...
Mauro: “grazie” a Renzi, il centro si può rifare (senza Alfano e Verdini)
www.ilsussidiario.net – intervista a Mario Mauro – “Alfano e Verdini non rappresentano più nessuno, sono soltanto i ‘cagnolini di compagnia’ della volontà renziana. Il fatto che continuino a sostenere un governo che si appresta ad approvare le unioni civili lo documenta in modo chiaro”. Ad affermarlo è il senatore Mario Mauro, ex vicepresidente del parlamento europeo, ex ministro della Difesa ed attualmente presidente dei Popolari per...
INPS/Salatto: Boeri provveda alla vera riforma dell’Istituto
“Il Presidente dell’INPS Boeri, invece di occuparsi di “trasparenza” delle pensioni con atteggiamenti moralistici senza senso nei confronti di chi, avendo lavorato tutta una vita, vorrebbe vivere sereno oggi con un reddito previsto dalle leggi in vigore, provveda alla vera riforma del suo Istituto, separando una volta per sempre la Previdenza dall’Assistenza. Voce quest’ultima, che assorbe gran parte delle risorse dell’INPS stesso....
DDL CIRINNA’/Mauro a Ncd: facciamo cadere governo prima
“Rivolgo un appello ai colleghi parlamentari di Ncd. C’è solo un modo per fermare il ddl Cirinnà ed è far cadere il governo prima”. Lo dice il presidente dei Popolari per l’Italia Mario Mauro. “Confidare nel referendum come propone Alfano significa fingere di essere intenzionati a contestare la legge una volta approvata, senza aver fatto prima l’unica cosa necessaria perchè non venisse...
Occorre definire una strategia per far ritirare il ddl Cirinnà bis
www.futuro-europa.it – Il 26 gennaio 2016 tornerà in aula il disegno di legge sulle unioni civili che porta il nome della senatrice Pd Monica Cirinnà: si tratterà della fase finale di un percorso avviato nel 2013 con la presentazione del ddl 14. In questi giorni abbiamo avvertito forti frizioni tra favorevoli e contrari al provvedimento e anche all’interno del mondo cattolico: se per le prime troviamo il riproporsi dello schema...
Decidere da che parte stare
www.futuro-europa.it – Soprattutto i politici che si identificano nel popolarismo europeo, che si ritengano cattolici impegnati o laici, hanno il dovere politico e morale di rifiutare la Legge Cirinnà, così come configurata per le unioni civili e la cosiddetta “stepchild adoption”. Fare, come Alfano, affidamento in un referendum abrogativo in caso di approvazione, rimanendo nella maggioranza di Governo, è un modo ipocrita per...