I Popolari per l’Italia di Roma presenti all’assemblea convocata in Campidoglio dalla Lista Marchini
All’assemblea del 2 luglio in p.zza del Campidoglio organizzata da Alfio Marchini era presente una folta delegazione della direzione capitolina dei Popolari per l’Italia guidata dal coordinatore Antonfrancesco Venturini, il quale, a margine dell’incontro, ha dichiarato : ‘Ho accolto con piacere l’invito rivoltomi dalla Lista Marchini di partecipare all’evento, essendo quanto mai convinto che solo da una stretta collaborazione tra tutte le forze politiche sane di questa città con la costituzione di un comitato di liberazione territoriale si potrà superare la grave impasse causata dalla tempesta giudiziaria a tutti nota, che ha coinvolto un intero sistema che, prima o poi, era naturale dovesse essere sradicato. Sono altrettanto convinto” ha continuato Venturini ” che sia assolutamente necessario un passaggio elettorale per dare voce al popolo romano che, ormai conscio del marcio uscito fuori dalle inchieste, potrà, con piena cognizione di causa, esprimere il proprio giudizio. È evidente,quindi, che non apprezzo la posizione del Sindaco e del Pd di resistere a tutti i costi e così fuggire dal giudizio degli elettori. Auspico, quindi, ed in tal senso ho sollecitato anche Alfio Marchini ed Alessandro Onorato, con i quali abbiamo concordato non mancherà un dialogo onesto ed aperto, che vi sia un contributo comune per la costituzione di questo comitato che, superando posizioni di carattere personale di chiunque, possa costituire una vera e competitiva alternativa per Roma, noi Popolari per l’Italia ci saremo. Riguardo al possibile candidato sindaco che abbia concrete possibilità di riuscita” ha concluso Venturini “al momento è difficile fare una previsione, ma certo esso dovrà essere individuato a seguito di un’attenta selezione da parte delle forze politiche che aderiranno al progetto, magari tramite lo strumento delle primarie, che, come noto, apprezzo molto se fatte seriamente. Di sicuro uno dei papabili potrà essere lo stesso Marchini a condizione che non rimanga isolato, in quanto, in tal caso, temo che mancherebbero spazi elettorali, considerata la presenza di centro-destra, centro-sinistra e cinque stelle, per la riuscita. A tempo debito si vedrà, intanto andiamo avanti su battaglie comuni.”