Sindaci: Salatto, in Italia fanno cose che altrove nessuno si sognerebbe di fare
AGENPARL, Roma – “E’ davvero singolare, ma sintomatico, che chi si fregiava di essere il nuovo contro la vecchia casta, faccia cose che nessuno si sarebbe mai sognato di fare. Mi riferisco al sindaco Marino, che non vuole cedere il posto auto riservato solo ai senatori. Visto che ama andare in bicicletta, metta la vettura in garage o la lasci in un parcheggio qualsiasi come un comune cittadino”. Lo dichiara in una nota Potito Salatto, vicepresidente nazionale dei Popolari per l’Italia. “Per non parlare – aggiunge Salatto – di De Magistris che da ex Pm non rispetta la sentenza che lo riguarda e continua a definirsi primo cittadino di Napoli malgrado la legge lo vieti. A questo punto, invece di rottamare, sarebbe il caso di restaurare quei politici con qualche anno in più, ma con maggiore dignità personale e istituzionale. La vicenda poi dei sindaci che si rifiutano di dar corso alla circolare Alfano che vieta la trascrizione dei matrimoni gay celebrati all’estero, pone una semplice domanda: è lecito che un sindaco violi apertamente le norme dello Stato?”.