Legge elettorale, De Mita (Udc): Inadeguata a risolvere crisi, ora serie modifiche al Senato
ilVelino/AGV NEWS – Roma, 12 MAR – “O si interviene al Senato per introdurre una formula che risolva le questioni ancora aperte o non ci sara’ nessun patto in grado di dare una risposta credibile e duratura ai problemi del Paese”. Lo dichiara Giuseppe De Mita, deputato dell’Udc vicepresidente vicario del gruppo “Per l’Italia” alla Camera. “Quando Moro – continua De Mita – percepi’ la crisi del sistema politico istituzionale alla fine degli anni ’70, teorizzo’ e cerco’ di lavorare perche’ la Dc andasse all’opposizione, ritenendo che il recupero del rapporto di rappresentanza, e non la gestione del potere, fosse l’unico punto di ripresa possibile del rapporto tra politica ed aspettative della pubblica opinione . Oggi, dinanzi alla stessa crisi, aggravata e non risolta, si ipotizza una formula elettorale che cancella la rappresentanza e crea un artificio finalizzato solo a garantire la gestione del potere”. ”E’ in questa differenza, radicale e profonda – continua De Mita , che risiedono tutti i limiti della riforma votata – conclude l’onorevole De Mita – Piuttosto che affrontare la crisi della rappresentanza, si immagina di cancellarla con un espediente. La nostra preoccupazione e’ che la storia e’ implacabile e i problemi non risolti riemergeranno nel tempo in maniera ancora piu’ violenta”