Sudan: Mauro, Italia prenda iniziative per salvare Meriam
ANSA, Roma – “Meriam deve tornare a casa e dare alla luce il suo secondo figlio circondata dall’affetto dei suoi cari”. Lo scrive il presidente dei Popolari per l’Italia Mario Mauro sulla sua pagina Facebook, tornando ad occuparsi della vicenda della ragazza condannata a morte in Sudan per apostasia perché nata da un padre musulmano, ma educata al cristianesimo da sua madre. “E’ inaccettabile – scrive Mauro – che una giovane donna, madre di un bambino di 22 mesi e prossima al parto del secondo figlio, possibile già dalla prossima settimana, sia incatenata nel carcere di Khartum insieme al suo piccolo perché cristiana e sposata con un cristiano”. “Dobbiamo fare di tutto affinché Meriam torni con la sua famiglia, libera”, ha concluso Mauro, che ha in programma nuove iniziative per tenere alta l’attenzione sulla vicenda della ragazza.